L'Accordo globale e progressivo per il partenariato transpacifico (CPTPP) entrerà in vigore per il Regno Unito (UK) il 15 dicembre 2024. Il CPTPP è un accordo di libero scambio che coinvolge altri 11 paesi distribuiti su cinque continenti. Con l'adesione del Regno Unito, il Prodotto Interno Lordo (PIL) combinato dei membri del CPTPP aumenterà da oltre 9 trilioni di sterline a circa 12 trilioni, passando dal 12% al 15% del PIL globale.
La Gran Bretagna è il primo nuovo membro e la prima Nazione europea ad aderire al blocco - che comprende Australia, Brunei, Canada, Cile, Giappone, Malesia, Messico, Nuova Zelanda, Perù, Singapore e Vietnam - dalla sua formazione nel 2018. Rappresenta il più grande accordo commerciale della Gran Bretagna dall'uscita dall'UE.
Con tale accordo la Gran Bretagna stringe per la prima volta accordi di libero scambio con Brunei e Malesia, economie che valgono insieme 400 miliardi di euro. Per quanto concerne Il commercio bilaterale tra Regno Unito e Kuala Lumpur, questo ha raggiunto un totale di 5,7 miliardi di sterline nei quattro trimestri fino alla fine del secondo trimestre del 2024.
Il CPTPP consentirà alle imprese locali di beneficiare di esportazioni esenti da dazi, sostenendo non solo settori consolidati come quello elettrico ed elettronico (E&E) e dei macchinari e componenti, ma anche aprendo nuove prospettive per le materie prime malesi come olio di palma, gomma e legname nel mercato del Regno Unito. Si prevede inoltre che il CPTPP favorisca le esportazioni britanniche di cioccolato e automobili verso la Malesia.
Da valutare inoltre che sono in lista per accedere al partneriato transpacifico altre economie di forte dinamicità globale come Indonesia, Costa Rica ed Ecuador. Il Ministro del Commercio britannico, Douglas Alexander, ha sottolineato i benefici per i produttori britannici di accedere a nuovi mercati e a milioni di nuovi consumatori nell’area Indo-Pacifica.
