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La “Fortezza America” e l’instabilità globale: le conseguenze del riposizionamento USA

instabilità globale

 

 

Da potenza interventista globale, impegnata su più fronti militarmente e diplomaticamente, Washington sta via via assumendo una postura più introversa, concentrata sulla difesa del proprio spazio di influenza emisferico: quella che si può definire la logica della “Fortezza America”. L’attenzione strategica viene diretta soprattutto a ciò che accade tra America Latina, America del Sud e area artica, mentre l’impegno in altri teatri – Europa orientale, Medio Oriente, Asia – tende a ridursi o a diventare più selettivo.

In questo quadro, anche i piani di pace e le proposte di mediazione vanno letti come strumenti funzionali agli interessi interni degli Stati Uniti. Le iniziative di soluzione del conflitto in Ucraina, ad esempio, mostrano la disponibilità americana a riammettere la Russia nel circuito delle relazioni economiche e diplomatiche globali, accettando compromessi che possono risultare poco favorevoli ai propri alleati. L’obiettivo di fondo è limitare i costi – economici, militari e di consenso interno – di una guerra percepita come lontana dal “territorio vitale” statunitense. Chiudere un conflitto, però, non è mai un’operazione tecnica: trattative, equilibri instabili, resistenze interne alle parti possono prolungare i negoziati per mesi o anni.

Il progressivo disimpegno americano dai teatri più lontani apre inevitabilmente spazio ad altri attori. Da un lato, potenze regionali in ascesa – come Turchia e India – intensificano la propria proiezione esterna, diventando più assertive nelle politiche di sicurezza e di influenza. Dall’altro, gruppi terroristici o formazioni politiche radicali, come nel caso dei ribelli Houthi, sfruttano i vuoti di potere per aumentare il proprio margine d’azione, incidendo sulle rotte commerciali, sulle infrastrutture strategiche e sulla percezione globale di insicurezza.

L'editoriale di Lorenzo Castellani,  Tenure Track Researcher and Professor History of Political Institutions LUISS