Le piccole imprese sono la spina dorsale di qualsiasi economia: guidano l'innovazione, creano posti di lavoro e favoriscono la crescita della comunità. All'inizio del 2023, il Regno Unito contava 5,1 milioni di piccole imprese con meno di 50 dipendenti. Sebbene la popolazione imprenditoriale del settore privato sia aumentata dello 0,8% rispetto al 2022, le piccole imprese devono ancora affrontare importanti problemi di liquidità che ne ostacolano la crescita e la sostenibilità.
Va da sé che affrontare questi problemi è fondamentale per la stabilità e la prosperità dell'economia e, pertanto, l'importanza delle piccole imprese si riflette nella varietà di proposte presentate dal Partito Conservatore, dal Partito Laburista e dai Liberaldemocratici. Questo articolo cerca di delineare queste principali proposte nel Regno Unito.
Il Partito Conservatore
Il Partito Conservatore propone di migliorare l'applicazione del Prompt Payment Code (PPC). Il PPC è un codice di condotta volontario per le imprese, istituito nel dicembre 2008, che stabilisce standard generali per le pratiche di pagamento tra, da un lato, le organizzazioni di qualsiasi dimensione e, dall'altro, i loro fornitori. Il PPC cerca di contrastare le pratiche di pagamento tardive e scorrette sia nel settore pubblico che in quello privato, implementando il pagamento ai fornitori nei tempi previsti, fornendo indicazioni ai fornitori sui termini, sulla risoluzione delle controversie e sulla notifica tempestiva dei ritardi di pagamento, e sostenendo le buone pratiche lungo tutta la catena di fornitura, incoraggiandone l'adozione per mitigare il rischio di insolvenza.
Si propone inoltre un passaggio alla fatturazione digitale per modernizzare le pratiche delle piccole imprese e migliorare la resilienza e l'adattabilità in un panorama economico in continua evoluzione. Questa proposta incoraggia la riduzione degli oneri amministrativi per le piccole imprese, con l'obiettivo di migliorare la loro efficienza operativa e consentire loro di concentrarsi sulla crescita e sull'innovazione.
Il manifesto include diverse altre misure a favore delle piccole imprese, come i tagli alle Business Rates (cioè le tasse pagate dalle imprese sulle loro proprietà) e le modifiche alla Jobs Tax. In pratica, questi tagli mirano a sostenere la creazione di posti di lavoro e ad alleggerire le pressioni finanziarie sulle piccole imprese.
Il Partito Conservatore si concentra anche sul miglioramento delle competenze. Ciò include l'erogazione di fondi supplementari per la riqualificazione e la riconversione degli adulti, per aiutare i lavoratori esistenti ad ampliare le proprie competenze, in particolare nei settori digitali, e il miglioramento del sistema di finanziamento degli apprendistati.
I liberaldemocratici
Il manifesto dei liberaldemocratici per le piccole imprese delinea diverse proposte chiave per sostenere e rafforzare il settore, una delle quali è incentrata sull'importanza di applicare rigorosamente il CPP. Tale applicazione garantirebbe che tutte le agenzie governative, gli appaltatori e le aziende con più di 250 dipendenti sottoscrivano il PPC.
Inoltre, i liberaldemocratici cercano di sostenere l'attività bancaria locale collaborando con le principali banche per creare un settore bancario locale dedicato alle piccole e medie imprese, al fine di rafforzare le infrastrutture finanziarie a sostegno di tali aziende.
Inoltre, i liberaldemocratici propongono di ridurre le tariffe commerciali per le piccole imprese. Una delle proposte è quella di una Commercial Landowner Levy (CLL): una riforma fiscale che, a differenza delle Business Rates, si baserebbe sul valore del terreno stesso piuttosto che sul valore di affitto dell'immobile. Ciò significherebbe che l'imposta verrebbe riscossa dai proprietari dei terreni piuttosto che dalle imprese che occupano la proprietà. Chiaramente, l'attuazione di questo tipo di sistema richiederebbe un'analisi approfondita dei terreni che, a sua volta, imporrebbe notevoli oneri amministrativi.
Inoltre, i liberaldemocratici intendono migliorare l'accesso ai finanziamenti per le piccole imprese, incoraggiando maggiori investimenti nelle piccole imprese attraverso programmi e incentivi sostenuti dal governo. Il loro manifesto sottolinea anche l'importanza di incrementare le esportazioni delle piccole imprese per aiutarle ad entrare nei mercati internazionali.
I liberaldemocratici sottolineano anche la necessità di investire nelle competenze e nella formazione. Propongono di istituire nuovi programmi di formazione e di sostegno all'apprendistato per garantire alle piccole imprese l'accesso a una forza lavoro qualificata. Questa iniziativa mira ad affrontare la ben nota carenza di competenze nel Regno Unito e a migliorare la produttività e la competitività delle piccole imprese.
Il Partito Laburista
Il Partito laburista si impegna a riconoscere e migliorare i problemi di liquidità delle piccole imprese imponendo alle grandi aziende l'obbligo di riferire sulle loro pratiche di pagamento. Questa ulteriore misura di trasparenza mira a smascherare - e mitigare - i ritardi nei pagamenti, migliorando così il flusso di cassa di queste imprese. Imponendo la divulgazione delle pratiche di pagamento e garantendo la puntualità dei pagamenti, il Partito Laburista cerca innanzitutto di aumentare la responsabilità delle grandi aziende, assicurando che le piccole imprese ricevano pagamenti puntuali che, a loro volta, sono fondamentali per la loro salute e stabilità finanziaria, considerando i problemi cronici di flusso di cassa che devono continuamente affrontare.
Inoltre, il Partito laburista sottolinea la necessità di modernizzare le pratiche commerciali e di adottare nuove tecnologie. Questa iniziativa rispecchia la posizione del Partito Conservatore ed evidenzia un riconoscimento bipartisan della necessità per le piccole imprese di stare al passo con un panorama economico in rapida evoluzione.
Un'altra pietra miliare del manifesto del Partito laburista è la promessa di sostituire l'attuale sistema di tassazione delle imprese con un sistema più equo. Il partito laburista ha dichiarato di voler trovare un "sistema che funzioni meglio, perché al momento non c'è parità di condizioni tra le imprese che sono online e quelle che sono di mattoni e malta" (cioè, i negozi fisici tradizionali). In altre parole, i negozi fisici spesso devono sostenere costi più elevati a causa delle tariffe commerciali, mentre le attività online potrebbero non essere tassate in modo così pesante.
Un'altra proposta è quella di istituire un settore bancario locale per migliorare l'accesso ai finanziamenti per le imprese più piccole, accelerando l'introduzione dei poli bancari; i poli bancari sono strutture bancarie condivise che offrono servizi di più banche sotto lo stesso tetto, fornendo servizi bancari essenziali come depositi e prelievi di contante e consulenza finanziaria di base. Pertanto, questa iniziativa è stata concepita per garantire alle piccole imprese e alle comunità locali servizi bancari convenienti e accessibili, soprattutto nelle aree in cui le filiali bancarie tradizionali potrebbero essere state chiuse.
Inoltre, nel tentativo di sostenere le piccole imprese, il Partito Laburista promette di rivitalizzare le strade principali della Gran Bretagna: intende affrontare i comportamenti antisociali introducendo nuove pattuglie di polizia nei centri cittadini. Questa iniziativa è stata pensata per rendere le aree commerciali più sicure e accoglienti, incoraggiando un maggior traffico pedonale e, di conseguenza, incrementando le vendite per le imprese locali.
Inoltre, il Partito laburista intende dare alle piccole imprese maggiori possibilità di aggiudicarsi appalti pubblici, aprendo la concorrenza. Ciò significa che le imprese più piccole avranno un accesso più equo ai lucrosi appalti pubblici, spesso dominati dalle grandi aziende.
Il Partito laburista mira anche a promuovere le esportazioni delle piccole imprese, analogamente al manifesto dei liberaldemocratici. Ciò comporta la fornitura di consigli chiari e la pubblicazione di una strategia commerciale completa per aiutare le piccole imprese a entrare nei mercati internazionali.
La creazione di Skills England (che rispecchia la proposta dei liberaldemocratici di investire nelle competenze e nella formazione) intende affrontare la carenza di competenze lavorando con le industrie locali per garantire che la forza lavoro abbia le competenze necessarie. Questa iniziativa prevede l'istituzione di nuovi Technical Excellence Colleges, che offriranno una formazione specializzata in linea con le esigenze dell'industria. Sviluppando una forza lavoro qualificata, le piccole imprese possono trovare i talenti necessari per innovare e crescere.
Infine, il posizionamento della Gran Bretagna come superpotenza dell'energia pulita è un altro aspetto fondamentale del piano del Partito Laburista. Si tratta di ridurre le bollette energetiche per le piccole imprese e di creare nuove opportunità per gli artigiani nel settore dell'energia verde.
Sebbene ogni strategia sia diversa, tutti i partiti riconoscono l'urgente necessità di affrontare i problemi delle piccole imprese nel Regno Unito.
Queste misure globali sono pensate per creare un ambiente favorevole e dinamico per le piccole imprese, garantendo loro le risorse (finanziarie), le opportunità e le infrastrutture necessarie per prosperare in un mercato competitivo. Nel complesso, tutte le Parti promettono di adottare misure per migliorare il contesto economico, rendendolo un ambiente in cui le piccole imprese possano crescere e prosperare.
Articolo di Ezio La Rosa, Partner at Lexsential, e Annie Jandoli, Corporate Paralegal at Lexsential