Negli ultimi anni, il Cile si è affermato come una delle economie più solide e competitive dell’America Latina, attirando l’attenzione degli investitori internazionali grazie a un sistema fiscale favorevole, stabilità macroeconomica e politiche governative pro-business.
Il governo cileno ha adottato una serie di incentivi fiscali e normativi per facilitare l’ingresso e il mantenimento degli investimenti diretti esteri (IDE). Uno dei principali vantaggi per gli investitori stranieri è la certezza del diritto, che garantisce un quadro normativo stabile e trasparente, oltre alla parità di trattamento tra aziende cilene e internazionali.
Incentivi fiscali per attrarre capitali esteri
Uno degli strumenti più utilizzati dal Cile per favorire gli investimenti è l’ammortamento accelerato, che consente alle aziende di dedurre rapidamente il valore dei loro investimenti, riducendo l’imponibile fiscale. Inoltre, il Cile ha firmato 37 trattati di doppia imposizione, tra cui quello con l’Italia, per evitare che le imprese siano tassate due volte sugli stessi utili.
Le agevolazioni si estendono anche a settori strategici, come energia rinnovabile, infrastrutture tecnologiche, agricoltura e innovazione, con regimi fiscali favorevoli per chi decide di investire in queste aree.
Un’economia aperta e competitiva
Il Cile è un’economia fortemente aperta al commercio internazionale, con accordi di libero scambio che coprono oltre il 60% del PIL mondiale. Questo significa che le aziende che scelgono di investire nel Paese possono godere di tariffe preferenziali per esportare i loro prodotti in numerosi mercati globali.
Un altro fattore chiave è la libertà di movimento dei capitali, che permette alle imprese di rimpatriare profitti senza restrizioni e di effettuare transazioni in valuta estera senza particolari limitazioni.
Stabilità e fiducia nel mercato cileno
Il Cile è riconosciuto come uno dei Paesi più stabili dell’America Latina dal punto di vista macroeconomico e finanziario. L’inflazione è sotto controllo e dovrebbe convergere verso il 3% entro il 2026. Inoltre, il Cile vanta una Banca Centrale indipendente e istituzioni finanziarie solide, elementi che lo rendono un punto di riferimento per gli investitori.
Il Paese si posiziona tra le economie con il minor rischio sovrano della regione, grazie a un elevato rating obbligazionario e alla fiducia da parte dei mercati internazionali. Questo ha reso il Cile una destinazione interessante anche per i fondi di investimento privati e le banche statunitensi, che stanno aumentando la loro esposizione nei settori forestale ed energetico.