Risiko Bancario: una breve guida agli equilibri normativi e di mercato
Negli ultimi mesi il panorama bancario europeo è stato attraversato da un’ondata di operazioni strategiche che hanno riacceso il dibattito sul cosiddetto “risiko bancario”. Questo termine, che evoca il gioco di strategie e alleanze, descrive bene le mosse che stanno ridisegnando gli equilibri tra gli istituti di credito nel Vecchio Continente.
A catalizzare l’attenzione è stata Unicredit, protagonista di due operazioni parallele di grande rilievo: da un lato, il tentativo di rafforzare la propria presenza in Germania con l’acquisizione di una partecipazione significativa in Commerzbank; dall’altro, l’offerta pubblica di scambio su Banco BPM, che punta a una maggiore integrazione del sistema bancario italiano.
Queste manovre si inseriscono in un contesto segnato da profondi cambiamenti. Il calo dei tassi d’interesse sta spingendo le banche a diversificare le proprie fonti di redditività, puntando su nuove sinergie e mercati. Allo stesso tempo, gli Stati, che avevano ricapitalizzato molti istituti durante la crisi finanziaria del 2008, stanno cogliendo l’opportunità di dismettere le loro partecipazioni, incentivati dal rialzo dei titoli bancari.
Il nuovo numero di Delta View è curato dall’Avvocato Luca Picotti, esperto di diritto commerciale e societario, autore del libro “La legge del più forte. Il diritto come strumento di competizione tra Stati” (Luiss University Press 2023).